RESPIRO E CONSAPEVOLEZZA
- fluidkinesis
- 25 mag 2023
- Tempo di lettura: 2 min
Durante la nostra pratica capita frequentemente

, dopo alcuni minuti di attività di movimento, di rimanere fermi a respirare e sentire il nostro corpo.
Cosa dovremmo fare in quel momento? Cosa dovremmo sentire? Percepire?
Voglio darvi alcune semplici, brevi ma potenti pratiche su come sentire il proprio respiro e con esso la consapevolezza della nostra presenza mentale.
Non posso che rifarmi al maestro Thich Nhat Hanh che in uno dei suoi libri da suggerimenti pratici sull’ ascolto del proprio respiro.
Noterete che è una pratica basata più sul quotidiano ma è proprio il lavoro fatto in maniera costante durante il giorno che ci darà la chiave per avere la possibilità di percepire il respiro e il corpo durante la nostra attività.
Accennare un sorriso quando ci si sveglia al mattino.
Approfittate di quei pochi istanti, prima di uscire dal letto, per prendere contatto con il vostro respiro. Inspirate e espirate dolcemente tre volte, conservando il mezzo sorriso. Seguite il respiro.
Accennare un sorriso nei momenti liberi.
Dovunque vi troviate, seduti o in piedi, accennate un sorriso. Guardate un bambino, una foglia, un quadro, un qualunque oggetto che sia relativamente immobile, e sorridete. Inspirate ed espirate con calme tre volte. Conservate il mezzo sorriso e considerate l’oggetto su cui concentrate l’attenzione come la vostra vera natura.
Accennare un sorriso nei momenti di irritazione.
Non appena vi accorgete di essere irritati, accennate un sorriso. Inspirate ed espirate con calme tre volte, conservando il mezzo sorriso.
Rilassarsi in posizione distesa.
Mettetevi supini su una superficie piatta, senza il sostegno di materassi o cuscini. Tenete le braccia lungo il corpo e le gambe distese e leggermente divaricate. Accennate un mezzo sorriso. Inspirate ed espirate dolcemente, concentrando l’attenzione sul respiro. Rilassate tutti i muscoli del corpo. Rilassate ogni muscolo immaginando che affondi nel pavimento o che sia morbido e cedevole come una pezza di seta stesa al vento ad asciugare. Rilassatevi completamente, concentrando l’attenzione esclusivamente sul respiro e sul mezzo sorriso. Immaginate di essere un gatto beatamente disteso, con i muscoli morbidi e cedevoli al tatto. Continuate per quindi respiri completi.
Rilassarsi in posizione seduta.
Sedetevi nella posizione del loto o del mezzo loto, o a gambe incrociate, o con le gambe ripiegate sotto di voi, oppure su una sedia tenendo i piedi poggiati a terra. Accennate un sorriso. Inspirate ed espirate sempre conservando il mezzo sorriso. Rilassatevi.
Respirazione profonda.
Mettetevi supini. Mantenete una respirazione dolce e regolare, concentrando l’attenzione sul movimento dell’addome. All’inizio dell’ inspirazione, lasciate che l’addome si sollevi per far entrare l’aria nella parte inferiore dei polmoni. Quando la parte superiore dei polmoni comincia a riempirsi, il petto tende a salire e l’addome ad abbassarsi. Non stancatevi. Continuate per dieci respiri completi. L’espirazione sarà più lunga dell’inspirazione.
Comments