Un principio Tao

“Del tutto impreparati, entriamo nel pomeriggio della vita.

Peggio ancora, lo affrontiamo partendo dal falso presupposto che le nostre verità e i nostri ideali ci saranno d'aiuto, come hanno fatto finora.

Ma non ci è possibile vivere il pomeriggio della vita seguendo il programma del suo mattino. Perché ciò che è grande al mattino, sarà piccolo la sera e ciò che è grande alla sera, piccolo al mattino.” (principio Tao)

La nostra mente ha la facoltà di capire i concetti infiniti di spazio e tempo ma non di comprenderli nella sua profondità di contenuto. È quindi chiaro che siamo alla costante ricerca di punti fermi, di sicurezze, di paletti che possano delimitare l’infinità del luogo in cui viviamo.

La vita, d’altra parte, muove tutto e trasforma continuamente tutto ciò che attraversa. Ciò che oggi è domani sarà diverso, ciò che ora è tra un istante non lo sarà più. Le nostre verità non ci saranno d’aiuto poiché ciò che crediamo vero adesso può non esserlo dopo poiché le cose cambiano continuamente.

Ascoltare il corpo, percepirlo nelle sue forme energetiche dense e sottili, sentire il mutamento nelle nostre strutture che avviene grazie al Qi che muove e trasforma, rimane il mezzo, forse più accessibile, per poter recepire i cambiamenti e potersi modificare. Come? Acutizzando i nostri centri di percezione, avvertendo l’onda che muove l’universo, l’onda che crea, che nutre, sostiene e che fa crescere e adattarci ad essa. La sua frequenza non è quella della paura, della rabbia, dell’odio, non è quella alla quale attinge l’ego.

“Il Sangue segue il Qi, il Qi segue la Mente, la Mente segue il Tao.”

Che la forza sia con noi